Aiuti sotto forma di sovvenzioni per il pagamento dei salari dei dipendenti, al fine di evitare i licenziamenti durante la pandemia di COVID-19
La Regione Calabria nell’ambito del Progetto “Riparti Calabria”, che prevede un pacchetto di misure finalizzate a sostenere le imprese calabresi che hanno subito le ripercussioni economiche dell’emergenza Covid 19, ha attivato i bandi “Riapri Calabria” e “Lavora Calabria” che interessano due diverse fasce di fatturato.
Mentre il bando “Riapri Calabria” interessa le piccole imprese con fatturati da 5 a 150 mila euro e consente di erogare un contributo di duemila euro a fondo perduto alle imprese chiuse per Covid-19; l’avviso “Lavora Calabria” riguarda le Piccole e Medie Imprese con fatturati superiori a 150 mila euro, alle quali si fornisce la possibilità di salvaguardare i livelli occupazionali e la competitività delle attività.
“Lavora Calabria”
L’Avviso è finalizzato all’implementazione degli Interventi a sostegno delle attività produttive operanti sul territorio regionale che hanno subito gli effetti dell’emergenza Coronavirus.
Il bando prevede la concessione di un aiuto sotto forma di contributo a fondo perduto volto a coprire il 60% dei costo salariale dei dipendenti, al fine di evitare i licenziamenti durante la pandemia di COVID-19.
Dotazione finanziaria pari a euro 80.000.000,00 così ripartita:
- Euro 50% delle risorse disponibili per classi di imprese fino a 5 ULA;
- Euro 25% delle risorse disponibili per classi di imprese da 6 a 9 ULA;
- Euro 25% delle risorse disponibili per classi di imprese superiori a 10 ULA.
Beneficiari:
Possono presentare domanda le Piccole e Medie Imprese, appartenenti ai settori che saranno esplicitati in fase di pubblicazione dell’Avviso e il cui fatturato, relativo all’anno 2019, sia stato superiore a euro 150.000,00.
Contributo Concedibile:
Il contributo concedibile viene effettuato tenendo conto del numero medio di ULA dell’impresa nell’esercizio 2019. I costi salariali sono correlati al contributo concedibile, nella misura massima del 60% del totale degli stessi e sono riferiti a quattro mesi a partire da aprile 2020.
Cumulabilità
L’aiuto concesso sulla base del presente Avviso può essere combinato con altre misure di sostegno all’occupazione generalmente disponibili, purché il sostegno combinato non comporti una sovrapposizione dei costi salariali relativi al personale interessato. Le sovvenzioni per il pagamento dei salari possono essere inoltre combinate con i differimenti delle imposte e dei contributi previdenziali.
Modalità di presentazione delle domande
I richiedenti il contributo dovranno presentare, mediante apposita piattaforma informatica:
– la domanda, sottoscritta dal legale rappresentante, e, in uno con la domanda, l’atto di adesione e obbligo;
– l’autocertificazione del numero medio di ULA dell’impresa beneficiaria nell’esercizio 2019;
– l’autocertificazione di trovarsi in regola circa gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e secondo quanto previsto, in relazione all’emergenza COVID, dall’imminente Decreto Rilancio.
Iter di valutazione
Le domande presentate saranno esaminate sulla base dei seguenti elementi:
Ricevibilità:
- inoltro della domanda nei termini e nelle forme previste dal bando;
- completezza e regolarità della domanda;
- appartenenza ai settori professionali ivi contemplati e con un fatturato annuo 2019 superiore a euro 150.000,00.
Ammissibilità:
Sussistenza di tutti i requisiti di ammissibilità di cui al punto 2.2 dell’Avviso.
Erogazione del beneficio
Le domande saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili. A seguito della verifica della ricevibilità e ammissibilità delle istanze ricevute, verrà erogato il contributo in unica soluzione, a partire dal giorno successivo a quello della pubblicazione degli esiti della valutazione.
Obblighi del beneficiario
Mantenimento occupazionale delle ULA dichiarate nella domanda per gli otto mesi successivi alla data di presentazione della stessa.
L’Avviso è stato attualmente pubblicato in preinformazione, pertanto non è ancora stata ufficializzata la modulistica al fine di presentare richiesta di contributo. La procedura di presentazione della domanda sarà tuttavia semplificata, garantendo la possibilità di riconoscere il contributo altresì ad aziende inizialmente non ammesse per incapienza attraverso l’impiego di economie e la rimodulazione di ulteriori risorse.
http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/view/news/1220/lavora-calabria-.html